Jiří Kolář, il poeta del collage arriva in Italia
In occasione della 3° Biennale del Disegno, arriva a Rimini una mostra dedicata a Jiří Kolář, poeta, scrittore ed artista boemo famoso per i suoi “collages”, dove la poesia diventa immagine
Un’artista innovatore, un intellettuale devoto alla ricerca (e alle provocazioni), un poeta fortemente convinto di un connubio necessario da ricercare, riconoscere e favorire tra arte e poesia.
Tra gli spiriti più creativi e interessanti del ‘900, Jiří Kolář è stato una delle rivelazioni più sorprendenti nel mondo dell’arte contemporanea per poliedricità, storia, impulso e tensione creativa.
Padre della “poesia evidente”, fu l’intensa attività letteraria e una gioventù trascorsa tra diversi lavori - dal falegname, al cementista, al cameriere - con il sogno di diventare stampatore, a favorirne la sua crescita da uomo, artista, poeta boemo. Fino a quando le parole non bastarono più e i “collage” diventarono, dopo l’avvicinamento alle opere di Marinetti, il suo nuovo modo di raccontare la storia dell’uomo e spiegarne la sua complessità in un periodo storico tormentato da guerre e totalitarismi.
Da qui una ricerca incessante, tecniche sperimentate come nuovi linguaggi espressivi fino a concepire l’idea di ritagliare, sovrapporre, incastrare, ricostruire immagini e simulacri, incollare strisce a intervalli simmetrici, frammentare tele, sostituire a immagini stralci e lettere del Corano o della Bibbia per restituire loro una nuova funzione, prospettiva, significato sempre con pungente e sottesa ironia.
In questo, l’esperienza di chi aveva frequentato la Scuola della Skupina 42, di chi era stato perquisito in casa e arrestato con l’accusa di attentare alla sicurezza dello stato e di corrompere i giovani, chiamato “aborto lettererario”, “nemico dell’Unione Sovietica”, “avanzo del Fascismo”, di chi visse e nella poesia e nell’arte trovò la libertà di esprimere le proprie idee e le sue contraddizioni.
Il suo universo artistico, il suo linguaggio e lessico fortemente innovativi, dal 28 aprile e fino al 15 luglio faranno tappa in Italia nella città di Rimini, in occasione della 3° Biennale del Disegno, realizzata dal Comune di Rimini - Musei Comunali, in collaborazione con il Polo Museale della Regione Emilia-Romagna.
Un’occasione per vedere i suoi “chiasmage”, “confrontage”, “prollage”, “rapportage”, “rollage” e sognare con la poesia, una poesia che ridisegna confini e dà voce a linguaggi creativi unici per stile e rigorosi nella struttura.
Qui tutte le info sui biglietti e l’evento, che ovviamente vi invitiamo a visitare.